Ambaradan. Sei sculture, liberamente ispirate alla facciata della Casa degli Omenoni, che si innestano sulla ricerca dell'artista intorno all'immagine dell'uomo e le sue possibili trasformazioni. Nella stanza centrale è sdraiato il Ronald più famoso che c'è, circondato dai visitatori più giovani.
L'artista e il curatore della mostra (Nicola Ricciardi) condividono un grande interesse nei confronti dei processi di mutazione culturale.
via Eustachi, 10 Milano. Fino al 19/5/2014
...and then you know what? Due installazioni con grandi arazzi intessuti in filo metallico e 540 neon che con le loro luci bianche funzionano come una sorta di fototerapia, riconfigurano lo spazio della galleria.
Pae White ha scoperto una serie di oggetti negli archivi del MAK di Vienna che ha fatto interpretare da numerosi artigiani sparsi per il mondo.
Con i giocattoli e le statuette che ne sono risultate ha composto la scacchiera qui esposta.
via di Porta Tenaglia, 7 milano. Fino al 17/5/2014
Madame Bovary, c'est moi. Per creare le sue opere Just trasferisce colore e gesso sulle tele, poi, sfregando un dipinto sull'altro, crea nuovi effetti pittorici. In questo dipingere senza pennello il gesto è centrale.
via Imbonati, 12 Milano. Fino al 28/5/2014
Patrick Tuttofuoco, preparazione alla mostra "Ambaradan", Studio Guenzani
Patrick Tuttofuoco “Ambaradan”, installazione della mostra presso Studio Guenzani, Milano. Courtesy Studio Guenzani, foto©Andrea Rossetti
Patrick Tuttofuoco, preparazione alla mostra "Ambaradan", Studio Guenzani
Patrick Tuttofuoco "Ambaradan", installazione della mostra presso Studio Guenzani, Milano foto©Andrea Rossetti
Patrick Tuttofuoco "Ambaradan", installazione della mostra presso Studio Guenzani, Milano. Foto Evita Hatzipegiou
Patrick Tuttofuoco "Ambaradan", installazione della mostra presso Studio Guenzani, Milano. Foto Evita Hatzipegiou
...and then you know what? Pae White alla Galleria Kaufmann Repetto
...and then you know what? Pae White alla Galleria Kaufmann Repetto
...and then you know what? Pae White alla Galleria Kaufmann Repetto
...and then you know what? Pae White alla Galleria Kaufmann Repetto
...and then you know what? Pae White alla Galleria Kaufmann Repetto. Foto Marco Di Giovanni
...and then you know what? Pae White alla Galleria Kaufmann Repetto. Foto Marco Di Giovanni
...and then you know what? Tapestry, 2014, cotton, lurex and polyester 420 x 292 cm
...and then you know what? Tapestry, 2014, cotton, lurex and polyester 420 x 292 cm
...and then you know what? Tapestry, 2014, cotton, lurex and polyester 420 x 292 cm
...and then you know what? Scacchiera
...and then you know what? Pae White, scacchiera. Galleria Kaufmann Repetto
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni
Tommy Just, "Madame Bovary, c'est moi", Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano. Foto Marco Di Giovanni .