LA DANZA DEGLI ATTREZZI di Nico Angiuli

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Indice :

1 Par coii bsogna semna / Chi semina raccoglie / You reap what you sow

2 TüC AS CIAMUMMA COSIMO DAL VOTï. (TUTTI CI CHIAMIAMO A VOLTE COSIMO) di Francesco Bertelé e Emanuele Cavallo

3 LA DANZA DEGLI ATTREZZI di Nico Angiuli

4 THE LOCAL DENSITY OF MATTER di Dafne Boggeri.

5 FRASSINETOPO di Matteo Rubbi in collaborazione con Francesco Burzotta

6 C'ERA UNA VOLTA UN PICCOLO NAVIGLIO di Beatrice Bailet e Matteo Rubbi

7 ISOCRONIA OPEROSISSIMA di Iacopo Seri e Simona Rossi

8 LA RADICE DEL QUADRATO di Alessandro Beluardo

9 AGENZIA DANCING DAYS di Emanuele De Donno e Luca Pucci

10 FUORI DAL SEMINATO di Daria Martini

11 COME UNA FOGLIA SUL PO di Elena Nerina Reverberi

12 ENRICA 3000 di Diego Perrone

13 CMè NA BARCA ANT IN PUSS di Luca Percivalle

14 Video




(Da sinistra verso destra): Alessandro, Angelo e Giuseppe Imarisio, tre generazioni di risocoltori, accolgono Nico Angiuli a Cascina Bruciata



Angelo Imarisio mostra a Nico Angiuli i loro più recenti macchinari



Still dal video La Danza degli Attrezzi, Archiviazione gesti del riso, 2011



Nico Angiuli, Archiviazione dei gesti del riso, La danza degli attrezzi, 2011, installazione video, Giardino del pozzo antico

"Nel 1963 una mietitrebbiatrice si comprava con 1000 quintali di riso, oggi ne servono 10000."
Angelo, coltivatore di riso piemontese.


Nico Angiuli, arrivato l'8 luglio 2011, è stato ospite di Frassineto Po per tre settimane, per lavorare ad un progetto artistico sull'evoluzione delle pratiche e degli attrezzi utilizzati dai produttori locali di riso per seminare, raccogliere e lavorare il seme di questa preziosa pianta che affonda le sue radici in secoli di storia locale.
La sua ricerca l'ha subito portato a conoscere le realtà di Cascina Bruciata, in piedi dal 1872 quando Agostino Imarisio si trasferì da Villanova a Borgo San Martino per dedicarsi alla produzione di riso; scelta questa riaffermata da ben cinque generazioni di contadini e che porta oggi Alessandro Imarisio, classe 1996, ad essere erede di una conoscenza del riso e della terra tramandata da padre in figlio che supera i cento anni. Proprio questa lunga tradizione ha portato Angiuli a Cascina Bruciata perché, come ci racconta l'artista “La danza degli attrezzi è una ricerca da sviluppare a contatto con la terra, per studiare, mappare e archiviare la gestualità di ieri e di oggi, cercando di capire, e trasmettere poi, come tale gestualità cambia con l'introduzione delle macchine”.
Dopo due settimane di ricerca, è stata organizzata una cena di coordinamento nello spazio Serydarth, a Casale Monferrato, divenuta momento per parlare dei risultati raccolti durante la ricerca, e un'occasione per convogliare le energie e raccogliere la disponibilità di quanti intenzionati a partecipare alle fasi successive del progetto, dedicate alla restituzione della ricerca.
Un gruppo di attori e ballerini ha partecipato alla costruzione di un archivio video dove vengono mimate tutte le fasi della coltivazione del riso, a partire dalle tecniche più antiche fino a quelle contemporanee, dalla monda al diserbo, dall'arginatura all'essiccazione a riciclo d'aria. Luogo scelto per le riprese è stato l'auditorium San Rocco di Frassineto Po.

Questa ricerca sul riso si inserisce a sua volta in un progetto più ampio dal titolo 'La danza degli attrezzi': una ricerca itinerante nata con l'intento di costruire un videoarchivio di gesti dal mondo agricolo e mappare l'evoluzione dei gesti in relazione alla meccanizzazione agricola.
Dal riso al frumento, al sale fino all'ulivo e alla vite.


Per i curiosi la prima sequenza gestuale del frumento, sviluppata in Veneto qualche mese, è fruibile al link
http://vimeo.com/16589074