C'ERA UNA VOLTA UN PICCOLO NAVIGLIO di Beatrice Bailet e Matteo Rubbi

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Indice :

1 Par coii bsogna semna / Chi semina raccoglie / You reap what you sow

2 TüC AS CIAMUMMA COSIMO DAL VOTï. (TUTTI CI CHIAMIAMO A VOLTE COSIMO) di Francesco Bertelé e Emanuele Cavallo

3 LA DANZA DEGLI ATTREZZI di Nico Angiuli

4 THE LOCAL DENSITY OF MATTER di Dafne Boggeri.

5 FRASSINETOPO di Matteo Rubbi in collaborazione con Francesco Burzotta

6 C'ERA UNA VOLTA UN PICCOLO NAVIGLIO di Beatrice Bailet e Matteo Rubbi

7 ISOCRONIA OPEROSISSIMA di Iacopo Seri e Simona Rossi

8 LA RADICE DEL QUADRATO di Alessandro Beluardo

9 AGENZIA DANCING DAYS di Emanuele De Donno e Luca Pucci

10 FUORI DAL SEMINATO di Daria Martini

11 COME UNA FOGLIA SUL PO di Elena Nerina Reverberi

12 ENRICA 3000 di Diego Perrone

13 CMè NA BARCA ANT IN PUSS di Luca Percivalle

14 Video




In immagine il test-ground della zattera prima del processo di customizzazione.







Béatrice Bailet e Matteo Rubbi C'era una volta un piccolo naviglio, 2011, progetto di navigazione, trasformazione e decorazione di una zattera.



Béatrice Bailet e Matteo Rubbi C'era una volta un piccolo naviglio, 2011, progetto di navigazione, trasformazione e decorazione di una zattera. Navigazione sul Po, partenza Casale MOnferrato, arrivo Frassineto Po, 10 settembre 2011



Béatrice Bailet e Matteo Rubbi C'era una volta un piccolo naviglio, 2011, progetto di navigazione, trasformazione e decorazione di una zattera. Cortile di Palazzo Gonzaga.



Béatrice Bailet e Matteo Rubbi C'era una volta un piccolo naviglio, 2011, progetto di navigazione, trasformazione e decorazione di una zattera. Cortile di Palazzo Gonzaga

Béatrice Bailet e Matteo Rubbi
C'era una volta un piccolo naviglio, 2011, progetto di trasformazione e decorazione di una zattera.

“Sentendo voci e rumori sono scesa dal castello e mi sono messa dietro un gruppo di persone accalcate agli
argini di pietra del fiume. Erano intente ad osservare una strana gara. C'erano delle piccole zattere con sopra ragazzi in costume. C'era un sole di piombo quella domenica nel cielo. Ho fatto un po' di foto. Il gioco era quello di superare il breve pendio precedente l'arrivo il più velocemente possibile e in modo abile ed elegante. Eravamo tutti lì a vedere la fatica dei ragazzi per spingerle: dopo dieci ore di navigazione sotto un caldo infernale, vincere significava vivere uno speciale momento di gloria. Tutte le zattere erano di legno e decorate con grande fantasia e colori brillantissimi. I partecipanti erano vestiti secondo il carattere e il tema della propria barca: c'erano un drago, strane automobili, una carrozza, un carro armato, sticker, una bocca a cerniera sputante acqua e una piccola giostra di cavalli. Questa gara, scandita dal lento scorrere dell'acqua, si è conclusa sotto gli occhi di decine e decine di curiosi e ammiratori, che aspettavano da tempo l'arrivo della piccola e festosa flotta.”

Questo il testo evocativo di Beatrice Bailet sul lavoro che sta eseguendo in collaborazione con Matteo Rubbi.
I due artisti, arrivati il 2 settembre a Frassineto Po, stanno lavorando sulla customizzazione di una zattera da loro ri-nominata Estate Indiana.
La zattera appartiene a Aldo Nalin ed a Massimo Demagistris. I due ogni anno compiono un tragitto sul Po coinvolgendo anche altri possessori di zattere ed i loro mezzi, Aldo ha cominciato nel 1980. Con loro abbiamo fatto un test-ground ad agosto. Partendo da Casale Monferrato abbiamo navigato io Po fino a Pieve del Cairo, per compiere questi 30km abbiamo impiegato 10 ore, infatti una zattera sul Po viaggia a circa 3 km all'ora.

In occasione dell'inaugurazione i due artisti partiranno da Casale Monferrato per poi attraccare sul Po all'altezza di Frassineto, da qui la zattera verrà trasportata su un carro fino al Cortile di Palazzo Gonzaga dove resterà in esposizione fino al 2 ottobre acquisendo carattere di gioco.