L'edicola digitale delle riviste italiane di arte e cultura contemporanea

::   stampa  

Inside Art Anno 5 Numero 40 gennaio 2008



2008, un anno di grandi mostre

Damiano Benvegnù

Sgarbi: questo sarà l’anno di Bacon. Eccher: l’evento sarà il nuovo Macro. Vettese: puntiamo sulla Triennale di Torino



The Living Art Magazine


LIVING ART
Notizie
Missili di cultura di Marilisa Rizzitelli 8
Visto da
Feticismo d’autore di Ornella Mazzola 13
In cartellone
Cosa c’è da vedere di Lorenzo Perrelli 14
Primo piano
Favelli, la memoria delle cose di Maurizio Zuccari 16
Eventi
2008, un anno di grandi mostre di Damiano Benvegnù 23
Arman, frammenti di quadri dal maggio francese di Jan Pellissier
Pistoletto, il mondo in una piazza di Fabrizia Palomba
Musei e gallerie
Magi, se l’impresa si fa museo di Giulia Cavallaro 34
Forni, qualità che sfida il tempo di Maria Luisa Prete
Vernissage
Le inaugurazioni in Italia di Alessia Vinci 40
Indirizzi d’arte
Le esposizioni in Italia di Maria Luisa Prete 42
Foto & video
Le mostre fotografiche di Alessandra Vitale 48
Ken Damy, fascino d’annata nell’Italia d’autore di Alessia Vinci
Fiori di carne di Alessandra Vitale
Oslo vede italiano di Claudia Quintieri
Talenti
Sala, muse del nostro inverno di Simone Cosimi 56
Mipiacenonmipiace
Scherzi d’artista di Aldo Runfola 59
Mercato & mercanti
Casiraghi, Roma caput artis di Jan Pellissier 60
Artefiera si vivacizza di Marilisa Rizzitelli
La rete ci salverà di Raffaele Gavarro
Bloomsbury, aprirsi all’arte giovane di Caterina Nobiloni Paratore

Passioni fraterne di Caterina Nobiloni Paratore
Urbino, tra classicismo e Pop art di Mattia Marzo
Occhio all’oggetto di Alessia Vinci
L’angolo acuto
Trinacria futurista di Valerio Di Gravio 75

MATERIAL ART
Architettura
Fuksas, nuvole romane di Valentina Piscitelli 76
Sottsass, un maestro del Novecento di Evaristo Manfroni
Metropolis
Il loft delle meraviglie di Sophie Cnapelynck 80
Design
Non solo pubblicità di Silvia Moretti 82
I mostri della Jwt di Giulio Spacca

ABOUT ART
Letture & fumetti
Scurati, l’amore ai tempi della precarietà di Maurizio Zuccari 86
Tutto Schifano, vita e opere di un “enfant terrible” di Evaristo Manfroni
Il mondo pistola di Jac di Tobia Merlo
Petrella, microfilm emozionali da ascensore di Checchino Antonini
Musica & visioni
Musetta, segnali dall’Europa di Simone Cosimi 92
Labate, un triangolo targato Fiat di Claudia Quintieri
Rezza, contro i falsi progressismi di Simone Cosimi
ARTICOLI DAGLI ALTRI NUMERI

Quattro cavalieri in cerca d’autore
Maurizio Zuccari
n. 92 dicembre 2012

Lunga vita alle pin up
Serena Savelli
n. 90 ottobre 2012

La modernità come distacco
Félix Duque
n. 89 settembre 2012

L'estate che verrà
Maria Luisa Prete
n. 88 luglio-agosto 2012

Cultura:un manifesto per ripartire
Maurizio Zuccari
n. 85 aprile 2012

Mastromatteo. Il paesaggio in superficie
Maria Luisa Prete
n. 83 febbraio 2012


Una carrellata sugli appuntamenti artistici dell’anno. Grandi personali e retrospettive prestigiose, omaggi e mostre inedite. Dai grandi classici ai maestri indiscussi del contemporaneo: ecco qualche segnalazione e i consigli di chi se ne intende.

Per l’assessore alla Cultura del comune di Milano, Vittorio Sgarbi, il 2008 sarà un anno «molto ricco, con importanti avvenimenti d’arte in tutto il paese. A cominciare da quelli milanesi appena inaugurati, le tre mostre dedicate alle fotografie del tedesco Wilhelm von Gloeden, dell’americano Joel Peter Witkin e del ceco Jan Saudek – contestate dalla giunta meneghina per i contenuti “osée” – fino ad arrivare all’eccezionale evento che festeggerà il cinquecentenario della nascita del Palladio e vedrà la mostra dedicata all’architetto veneto spostarsi a Londra e negli Stati Uniti». Chiamato a puntare su un unico evento, Sgarbi premia ancora Milano, dato che «l’arrivo di Francis Bacon a palazzo Reale rappresenta l’avvenimento artistico più significativo del 2008».

Ma non tutti la pensano come lui, anzi: c’è chi, come il direttore del Macro di Roma, Danilo Eccher, reputa che l’avvenimento meritevole di maggior attenzione di quest’anno sia un altro. «Potrà sembrare interessato – dice – ma sono certo che l’occasione d’arte più significativa del 2008 sarà l’apertura, in occasione della Notte bianca, del nuovo Macro di Roma, nato come casa del Novecento. Un evento importante sia per il valore architettonico del progetto, sia per le mostre che a partire da metà ottobre si alterneranno per dare ancora più prestigio internazionale alla capitale».

Diverso il punto di vista di Angela Vettese, direttrice della Galleria civica di Modena: «Non sono a conoscenza di tutti gli avvenimenti dell’anno, anche perché sono impegnata con le mostre in corso a Milano e a Modena di cui sono curatrice. Ma se dovessi puntare su un solo evento direi la Triennale di Torino che sembra sia stata molto ben curata e che attende di bissare il grande successo del 2005».

Un dato però è certo: effettivamente il 2008 non manca di suscitare attese negli appassionati d’arte, con un florilegio di mostre, appuntamenti e anniversari da far venire l’acquolina in bocca. Se l’anno è iniziato il 10 gennaio in maniera più che mondana con Il secolo dell’Avvocato, la mostra dedicata a Gianni Agnelli nelle sale del Vittoriano di Roma, bisogna però attendere febbraio per cominciare ad assaporarne bene la qualità.
Il carnevale, infatti, porta quattro grandissimi avvenimenti: si inizia il primo con la monografica dedicata alle dame e ai generali di Enrico Baj alla fondazione Marconi di Milano, per poi passare a metà del mese ai prodromi dell’anniversario futurista, che cadrà il prossimo anno con la mostra di Balla a palazzo Reale – sempre a Milano – e terminare con una doppia inaugurazione alle Scuderie del Quirinale a Roma, il 28, della grande collettiva dedicata all’800 italiano, e a Palermo, con l’apertura al pubblico di una mostra su De Chirico a 30 anni dalla scomparsa.

Marzo non è certo più avaro. Oltre al già citato Bacon a Milano, la cui apertura al pubblico è prevista per il 9, le sale del complesso del Vittoriano di Roma accolgono, a partire dal 7, circa 150 opere di uno dei maestri dell’impressionismo, Pierre Auguste Renoir; mentre quelle, splendide, della fondazione Magnani-Rocca a Mariano di Traversetolo (in provincia di Parma) vedono l’installazione di gran parte della produzione più famosa di Andy Warhol,dalle Marilyn alle bottigliette di cocacola.

Bisogna attendere il 2 maggio, invece, per ammirare i lavori di uno dei maestri della fotografia novecentesca, lo statunitense di origine lussemburghese Edward Steichen. I suoi sessant’anni di prestigiosa e variegata carriera (dal “Pittorialismo” al glamour cinematografico, alla cosiddetta “fotografia diretta”) saranno raccontati attraverso le 400 immagini esposte a palazzo Magnani di Reggio Emilia. Ma il mese mariano non si esaurisce in Emilia: scendendo la penisola, infatti, il Madre, Museo d’arte Donna regina di Napoli,
inaugura il 18 una mostra interamente dedicata a Georg Baselitz e ai suoi celeberrimi quadri rovesciati.

Risalendo un poco lo stivale, invece, ai primi di giugno la Galleria nazionale d’arte moderna della capitale offre un’importante occasione per ammirare le opere di un altro grande artista: 130 tra quadri e foto di Mario Schifano, una sorta di omaggio a dieci anni dalla scomparsa. Se la canicola estiva non è forse il momento più adatto per organizzare grandi eventi, settembre apre la stagione autunnale con i festeggiamenti dedicati ad Andrea Palladio, gia ricordati da Sgarbi, e una mostra di prestigio internazionale nella “sua” Vicenza: un allestimento – curato da Guido Beltramini e Howard Burns – che mira, grazie anche alle nuove tecnologie,a dar conto della molteplice attività dell’architetto nato a Padova nel 1508.

Ottobre si segnala invece per l’inaugurazione di due mostre dedicate ad artisti rivoluzionari e innovatori: una, quella che dovrebbe aprirsi il 9 sempre a palazzo Reale di Milano, imperniata sul Neoimpressionismio di Seurat e Signac; l’altra a Roma,nelle sale del Palazzo delle esposizioni dal giorno 11, con le opere di uno dei pionieri della videoarte, lo statunitense Bill Viola.

Arriviamo così alla fine dell’anno, che si conclude in bellezza a partire dal 16 novembre a Ferrara, nel rinascimentale palazzo dei Diamanti: Turner e l’Italia,una splendida occasione per osservare dal vivo i capolavori di uno dei maestri del Romanticismo inglese.