Spunti di riflessione comune generati dagli eventi e dall'analisi del contesto culturale e sociale a cura di UnDo.Net, dei collaboratori del network e della community
Una full immersion durante la quale gli Artivatori hanno analizzato il rapporto tra bene comune e spazio pubblico, produzione artistica e comunità. Ecco un resoconto del seminario ospitato da Cittadellarte Fondazione Pistoletto a Biella
Una gran baldoria in hotel stellati, in spiaggia e negli spazi dilatati di grandi hub. Il multietnico, il carnale e il mercato nelle mostre dei musei e di oltre 20 fiere satellite: attraversando le proposte di questi giorni...
Germoglia a Venezia il progetto di comunicazione che ha invitato graphic designer, artisti e poeti visivi di tutto il mondo a raccontare il proprio rapporto con le piante. Immagini e storie nella Serra dei Giardini
L'orizzontalità permette di coabitare una situazione piuttosto che creare delle gerarchie che a volte limitano lo spazio di manifestazione delle espressioni... Fabritia D'Intino ci racconta il progetto internazionale B.I.D.E.
E rieccoci a Torino in novembre, quando Artissima catalizza genti e cose intorno all'arte contemporanea nelle sue più varie forme. Comincia un percorso tra le fiere, le iniziative speciali e le mostre attraverso "le cartoline" che ci manderete...
Quello che segue è una traccia, un assaggio delle tantissime proposte che la città offre in questi giorni.
E se qui c'è il testo nelle pagine che verranno potrete vedrete invece tantissime immagini.
La finestra extralarge del TILO speciale come sempre incornicerà il paesaggio tra Italia e Svizzera; però, quel giorno lì, il viaggio sarà sul Performance-Train. Non è possibile fare prove. Sarà quel che sarà. Al primo colpo. Un'unica improvvisazione, una jam-session in corso d'opera...
Il testo e l'ironico gioco di significati, la sperimentazione verbovisuale, l'indagine degli aspetti fonetici della parola, l'impegno politico dei poeti fino all'epoca postmoderna... Una storia articolata di Lorena Giuranna
A ogni regione i suoi sapori: ecco un percorso che attraversa l'Italia, tra mostre interessanti e curiose, alla larga dalle grandi metropoli e giocando con il tempo. Per approfittare fino all'ultimo del tepore dell'autunno (eventi di meteo estremo a parte)...
Dino Ferruzzi, presidente del CRAC che in questi anni ha realizzato, in ambito scolastico, mostre e workshop con decine di artisti e curatori, racconta come e perche' l'11 settembre l'associazione è stata cacciata...
Il Festival Castel dei Mondi ad Adria ha mescolato uliveti, tecnologia, sonorità di ricerca, scena sperimentale. E nella reggia che fu di di
Federico II l'installazione luminosa di Miguel Chevalier. Ce lo racconta Paola Nicita
Una mostra alla Centrale Fies dà il via a una collezione di oggetti che conservano l'energia e la tensione della performance senza necessariamente documentarla. Alternandosi in un dialogo a due, le curatrici ci parlano dei lavori che hanno scelto
Forse il fascino del '68, col suo classismo pronunciato e il romanticismo libertario, riflette un desiderio d'innocenza che si può sentire fin quando c'è una differenza tra chi esercita il potere e chi lo subisce. Un'ipotesi di Matteo Innocenti...
Prendono il via i primi progetti del 2014 appoggiati da Movin'Up, il programma di sostegno alla mobilità degli artisti italiani nel mondo. Dal 28 luglio il gruppo Radical Intention sarà a St. Luis, poi tra le Ozark Mountains e infine in Toscana. Altro che vacanze! O forse no...
Una mostra al Pastificio Cerere racconta strategie nate a Varsavia nelle pieghe della pianificazione, dove gli artisti creano luoghi e oggetti strettamente connessi al tessuto urbano. E se ne parla anche al Maxxi, dove Marinella Senatore è premiata per la sua libera scuola...
A Berlino parole, forme e format mettono in discussione le nozioni di Realtà e Storia come narrative coerenti che strutturano la nostra società e cultura. Perché invece "La realtà è il risultato di una lotta"...
La seconda parte de "I dilettanti del miracolo" è dedicata al progetto di pedagogia innovativa sviluppato a Lecce da diversi artisti insieme alla Fondazione Musagetes. La questione è: Come vogliamo vivere...
Pedagogie innovative, pratiche non frontali, ridefinizioni di senso: la formazione sta mutando in maniera radicale; questo nasce da un'esigenza effettiva, che un tempo avremmo detto "dal basso", dal bisogno e dalla circostanza e non da alcuna riforma o normalizzazione... (Prima parte)
Opere che smarginano sul tessuto urbano, performances, sculture e grandissime installazioni. E' il momento dei mega progetti che si allargano attraversando lo spazio, oltre le fiere, le gallerie e i musei...
Ecco una visione ravvicinata delle opere e dei luoghi, un itinerario fisico e concettuale attraverso salti temporali ed aspettative di artisti e curatori che reinterpretano la Storia a partire dall'architettura...
Hippies, Kabouters, Gammler: è da loro che si diramano gli "autentici" collettivi artistici del '68? Oppure la teoria più prossima è quella dell'Internazionale Situazionista per la quale l'arte va soppressa come istituzione ma realizzata nella vita quotidiana? Seguiamo Stefano Taccone nella sua disamina...
Il romanzo di Ballard a teatro diventerà "Note per un collasso mentale". E' "uno dei documenti più spaventosi e lucidi (e dunque belli) del breve e intenso momento in cui la nostra vita di ipermoderni o tardomoderni cominciò" ne scrive Caronia...
Lì dove tutte le storie continuano ad essere raccontate: alla IIX Biennale d'Arte Contemporanea di Berlino, al Berlin Documentary Forum e nella miriade di mostre e luoghi che la città offre...
Una carrellata di immagini dalle mostre di quest'anno colte dal taglio particolare di un'artista, accompagnata da un racconto sullo sguardo, le storie e gli spazi che la città di Reggio Emilia gli ha dedicato...
"Voglia di '68? Ancora? Perchè?" Quale punto di vista adottare per rimettere in gioco e liberare i contropassati, le ipotesi mai realizzate? Marcella Anglani parla di un paio di mostre che, tra riattualizzazione e velleità nostalgiche, fanno molto pensare...
Uno slancio vitale che si eleva sugli orrori e l'infamia della storia soprattutto nei confronti delle donne. Eugenio Viola ci parla di Regina José Galindo e di quelle performer che trasformano il proprio corpo in un luogo di resistenza...
Tra giardini effimeri, parchi storici, fiori e foglie: guida ai luoghi più profumati in giro per l'Italia da frequentare nei prossimi giorni con la scusa dell'arte, contemporanea e non.
L'amicizia con Fontana, Manzoni e Castellani nei tempi duri di Milano, l'importanza degli scritti teorici, della geometria e del colore (uno solo). Fabrizio Bonalumi ci racconta di suo padre Agostino, in occasione della mostra al Marca di Catanzaro
Andrea Naciarriti scrive di come nel '68 si è innescato il processo "del volere oltre il possibile", in un percorso di senso che coinvolge Marcuse e Debord, ma anche HAL 9000 e Pino Rauti...
C'è il Salone del Mobile e le strade di Milano straripano di designers e architetti. Si va per "distretti" e per proposte nei circuiti Off, ma per i veri flaneur dell'arte contemporanea ecco un percorso per immagini tra le mostre
In Francia il Fondo Regionale per l'Arte Contemporanea compie 30 anni e mette in mostra le collezioni di tutti i suoi centri in luoghi speciali, affidando l'allestimento agli artisti. Diario di viaggio tra opere e spazi...
Nel tumulto degli apparecchi digitali all'opening della Fiera di fotografia Art14 di Londra, c'è anche qualcuno che sceglie l'analogico, il bianco e nero, la camera oscura come luogo per scolpire la luce...
"Mentre l'occidente è pervaso da un senso di colpa che ne rende vana la forza e il pensiero più debole, tra gli anni '60 e i '70 comincia a venir meno l'etica pubblica". Un nuovo intervento nel dibattito intorno alla "Voglia di '68"...
Dei problemi dell'Ilva sono piene le cronache, ma un volto inedito della fabbrica - quello di luogo creativo, apripista dell'arte contemporanea e di nuovi linguaggi - lo svela oggi un giovane artista in un libro...
Una mostra di opere, cose o idee nate per ingaggiare un rapporto diretto con il corpo dello spettatore. Qui si può mettere in scena sé stessi oppure guardare qualcuno che lo fa: tra scultura, performance e design; come spiega il curatore...
Il cinema è la chiave attraverso cui Francesca Mangion riflette su un possibile "re-68". La responsabilità è quella di rappresentare il tempo tramite la "documentazione" oppure con interventi creativi e "politici"?
I pensieri scivolano dal Tamigi a Dubai fino a Pechino. "Colpa" di tre mostre in cui l'architettura e lo spazio comunicano il senso di annichilimento che infondono le grandi metropoli finanziarie mondiali. Perchè il capitale è come la forza di gravità, non si vede ma si percepisce...
Artisti e curatori che riattivano conversazioni potenti: "quello che ci porta a rileggere Autoritratto di Carla Lonzi e' il desiderio di riprendere il suo potenziale utopico e quegli elementi che ci parlano oggi"
Dove si parla di dispositivi che non si basano su modelli matematici ma trovano il modo per contare sull'accidentale, che danno spazio al caso creandogli dei perimetri... Derive tra artisti e mostre che giocano con l'elemento aleatorio
"A me piace da matti sentirmi stanco! Stanco che ho dato tutto. Che poi magari per qualcuno il mio tutto è poco. Ma è il mio tutto..." I pensieri di un runner come metafora per parlare di luoghi di residenza, ma soprattutto di "resistenza" culturale...
"Credo che l'attitudine di una pratica artistica vada ricercata nella densità del contesto da cui trae origine." Conversazione tra Alessandro Castiglioni e Jacopo Rinaldi nell'ambito del dibattito Voglia di '68?
8 ore di lavoro, 8 di tempo libero e 8 di riposo? Un progetto di ricerca al FACT di Liverpool analizza i ritmi della vita lavorativa all'inizio di questo nuovo millennio, anche attraverso le riflessioni di 14 artisti internazionali...